di Lydia Denworth.
Una comprensione raffinata del cervello degli adolescenti potrebbe portare a miglioramenti nelle scuola e nella salute mentale. Negli ultimi 15 anni le neuroscienze hanno nettamente modificato le nostre idee sui cambiamenti strutturali e funzionali che interessano il cervello nel corso dell'adolescenza, una fase che comincia intorno ai dieci anni di età e prosegue fino a circa 25. è un periodo di rapida crescita cerebrale e di sintonizzazione fine dei neuroni, in cui i giovani sono particolarmente sensibili ai segnali e alle ricompense sociali.
Le ricerche più recenti si sono concentrate su come il cervello adolescente interagisce con l'ambiente sociale, e mostrano che accettazione e contesto influiscono fortemente sul comportamento. L'adolescenza potrebbe anzi costituire un periodo critico per l'apprendimento sociale ed emotivo, un finestra temporale in cui il cervello è particolarmente predisposto dei cambiamenti neurochimici a fare uso dei segnali sociali da apprendere.
scritto da Lydia Denworth, pubblicato in Le Scienze n.635, di luglio 2021
sintesi di Alessandro Bruni
per leggere l'articolo completo si veda Le Scienze n.635 di luglio 2021