di Rosella De Leonibus. Pubblicato in Rocca del 9 giugno 2022.
Paura, l’emozione basilare della sopravvivenza
Se non avessimo paura, se il nostro corpo per primo e il nostro cervello immediatamente a seguire, non avvertissero il pericolo e da questa percezione non sorgesse subitanea l’emozione della paura, la nostra capacità di restare in vita sarebbe molto compromessa. Ne sanno qualcosa gli adolescenti che, a causa della immaturità della loro corteccia prefrontale, non valutano realisticamente il pericolo e assumono di tanto in tanto condotte ad alto rischio, salvo accorgersi poi di aver messo in gioco la propria vita, per arrivare poi a manifestare solo a giochi fatti tutti i correlati fisici e comportamentali della paura: tremore, senso di annebbiamento, irrigidimento muscolare, risata nervosa, minimizzazione del rischio attraversato...
Tuttavia la paura, per quanto drammatica nella sua espressione, resta una emozione fisiologica, connessa alla percezione di un pericolo reale, legata ad un qualcosa di specifico e concreto.
segnalato da Alessandro Bruni