di Andrea Grillo. Insegna Teologia dei sacramenti e Filosofia della Religione a Roma, presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo. Pubblicato nel blog dell'autore "Come se non" e in Munera il 23 luglio 2022.
Tra le diverse caratteristiche del populismo, due balzano agli occhi in modo dirompente: la pretesa di “soluzioni immediate e immaginarie” ai problemi reali, e la critica superficiale al politico di mestiere. Da un certo punto di vista sono argomenti che anche si sovrappongono: poiché penso di avere una soluzione facile che il politico non considera, posso allo stesso tempo far valere la mia soluzione contro la sua e contestare il suo “mestiere” a favore della mia “inesperienza”. Nei primi due giorni di campagna elettorale abbiamo già visto presentarsi due dei 4 volti del populismo italiano: la intervista di Salvini dell’altro ieri e le dichiarazioni di Beppe Grillo di oggi meritano un commento. Per ora sia il repertorio navigato e piuttosto ingiallito di Berlusconi, sia lo stile più diretto e più politico di Meloni non si sono ancora troppo scoperti. Merita invece fermarsi sui primi due.
segnalato da Alessandro Bruni