di Sara Del Dot. Giornalista. Pubblicato in Valigia blu del 27 giugno 2022.
Ogni giorno milioni di persone si dedicano alla cura silenziosa di chi non è in grado di vivere in maniera autonoma. Non si tratta di badanti, oss (operatori socio-sanitari) o professionisti del mondo socio-sanitario, ma di semplici cittadini che all’improvviso si trovano a occuparsi di un familiare non autosufficiente. Una situazione a cui nessuno viene preparato in anticipo, che bisogna fronteggiare con pochi mezzi e che non può limitarsi ai servizi di base dedicati alla persona.
C’è chi si trova per anni interi a occuparsi da solo di un genitore malato per poi riuscire a farsi supportare almeno durante il giorno da un collaboratore domestico. C’è chi diventa genitore di un bambino con disabilità e non fa che pensare a cosa accadrà quando non ci sarà più. Milioni e milioni di persone tra figli, genitori e coniugi che hanno rinunciato a parte della loro vita, spesso lasciando il lavoro, per aiutare un caro a condurre la propria con dignità.
sintesi di Alessandro Bruni
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