di Chiara Ludovisi. Giornalista. Pubblicato in Redattore sociale del 22 agosto 2022.
La disabilità, questa volta, non è la “grande assente”, ma è ben presente nei programmi elettorali delle principali forse politiche in corsa per la prossima legislatura. Lo fa notare Vincenzo Falabella, presidente della Fish: “Nei giorni successivi alle nostre proposte elettorali, sono arrivati i programmi elettorali delle varie forze politiche che si misureranno il 25 settembre alle elezioni nazionali – scrive in un post sui social - La Fish onlus guarda ora con favore alla presenza, in ognuno di essi, di precisi segnali di attenzione per le istanze provenienti dal mondo della disabilità, con la ripresa di una serie di punti indicati dalla Federazione stessa nel proprio documento 'appello' programmatico”. Un bel passo avanti, almeno sulla carta, visto che proprio Fish aveva denunciato, solo nel 2018, come la disabilità stessa fosse la “grande assente” nei programmi elettorali. Vediamo allora, più nel dettaglio, come e dove la parola 'disabilità' appaia nei programmi dei principali partiti in corsa: Pd, Cinque Stelle, Lega nord e Centrodestra.
segnalato da Alessandro Bruni