di Andrea Grillo. Teologo e Liturgista. Pubblicato nel blog dell'autore (Munera/come se non) del 27 settembre 2020. Focus senilità Focus fine vita
La lettera della Congregazione per la Dottrina della Fede “Samaritanus bonus”, fin dalle sue prime righe, pone la questione delicatissima della “cura delle persone nelle fasi critiche e terminali della vita” all’interno del rapporto tra teologia e tecnologia. Nuovi strumenti di “rianimazione” e di “sedazione” permettono di articolare diversamente le procedure con cui gli uomini e le donne giungono al termine dei propri giorni. Una grande “potenza di mediazione” è ricchezza e povertà, crea nuove opportunità e nuovi “scarti”. Dunque si tratta di coniugare i principi di civiltà con un contesto di circostanze in larga parte nuove, che possono smentire ogni principio o permettere di applicarne la forza con nuovo e particolare discernimento. Vorrei esaminare brevemente la struttura del documento per poi porre alcune osservazioni, di carattere sistematico, su una questione fondamentale.
segnalato da Alessandro Bruni