di Redazione de Il Mulino del 18 aprile 2024. Segnalazione del libro di Maurizio Ambrosini.
Quando si parla di famiglia, sul piano sociale, politico, etico e anche religioso, e dell’importanza della sua integrità, si pensa sempre solo alle famiglie autoctone, raramente a quelle degli immigrati. Allargando lo sguardo, vediamo che ogni migrante finisce per avere almeno tre famiglie: la prima è quella del paese d’origine; la seconda è quella che deve affrontare la prova della separazione; la terza è quella che si ritrova nel paese di immigrazione (completamente o parzialmente, anche per effetto delle politiche sul ricongiungimento familiare), in un «lieto fine» agognato che si trasforma in un ricominciamento carico di incertezze. Una complessa situazione, in cui le politiche «sovraniste» con la contrapposizione netta tra «noi» e «loro» portano a erodere lo spazio delle famiglie, negando i legami affettivi.
Indice del libro
Introduzione. Le tre famiglie dei migranti: allontanarsi per amore, ritrovarsi altrove
I. Legami (non sempre) resilienti. Le famiglie migranti alla prova della lontananza
1. Separarsi e restare uniti
2. Perché le madri partono: la domanda di lavoro di cura e il welfare invisibile
3. La comunicazione possibile e la vita familiare a distanza
4. Un attore trascurato: il ruolo dei padri nelle famiglie transnazionali
5. La varietà delle famiglie transnazionali: le variabili influenti
6. Un ampliamento di prospettiva: la circolazione delle cure
7. Dalla seconda alla terza famiglia dei migranti
II. Ritornare insieme. Dall’ideale vagheggiato alla nuova convivenza
1. I ricongiungimenti familiari: processi travagliati e diversificati
2. L’anello debole?
3. Una ricerca: le donne ricongiunte in Lombardia
4. Donne ricongiunte e integrazione: una tipologia
5. Dopo i ricongiungimenti: seconde migrazioni e nuove separazioni
6. Perché promuovere i ricongiungimenti familiari
III. Dalle famiglie immigrate alle nuove generazioni
1. Nuove generazioni scaturite dall’immigrazione
2. L’ingresso nella scuola: visibili progressi e persistenti difficoltà
3. L’ingresso nell’università: anche le seconde generazioni puntano in alto
4. L’accesso al lavoro: nuova frontiera dell’inclusione
5. La partecipazione religiosa: un luogo di memorie e di nuove definizioni identitarie
6. Prove di cittadinanza attiva: diventare protagonisti malgrado i vincoli legali
7. Una nuova idea di comunità nazionale
IV. Legami familiari e invio di rimesse: denaro e non solo
1. Un fenomeno complesso e variegato
2. Le rimesse nella trama delle relazioni familiari
3. Le implicazioni sociali delle rimesse
4. Le rimesse inverse
5. Il caso italiano
6. Le rimesse, le famiglie e lo sviluppo
V. Famiglie e politiche migratorie: dalla chiusura all’accoglienza e ritorno
1. Dai lavoratori ospiti all’immigrazione familiare
2. La nuova ortodossia restrittiva
3. Le famiglie immigrate, i diritti delle donne e la «democrazia sessuale»
4. Matrimoni sotto tiro
5. I ricongiungimenti familiari in questione
6. Conclusioni. Quattro istanze e una parabola
Conclusioni. Dalle famiglie migranti a una società più coesa
Nota bibliografica
Maurizio Ambrosini Insegna Sociologia dei processi migratori e Politiche migratorie all’Università degli Studi di Milano ed è responsabile scientifico del Centro studi Medi-Migrazioni nel Mediterraneo di Genova. Tra i suoi numerosi libri per il Mulino «Sociologia delle migrazioni» (20112), «Immigrazione irregolare e welfare invisibile» (2013) e «Il Dio dei migranti. Pluralismo, conflitto, integrazione» (curato con P. Naso e C. Paravati, 2019).